Di seguito una panoramica delle nuove funzioni introdotte con la release 2.0, rilasciata a settembre 2013:

• Linea temporale migliorata: La linea temporale di Bongo 2.0 presenta dei notevoli
  miglioramenti, con maggiori possibilità di controllo, e permette di lavorare con
  animazioni più lunghe.
• Controlli di tweening migliorati, con modifica delle curve: Con “Tweening” in
  animazione si intende la creazione di fotogrammi tra i fotogrammi chiave.
  In generale definisce le transizioni tra diversi stati. In Bongo 1.0  i parametri
  per stabilire il modo in cui si compie la transizione tra i fotogrammi erano limitati.
  Ora Bongo 2.0, offre controlli dettagliati per regolare il modo in cui gli oggetti
  vengono spostati tra i fotogrammi chiave.
• Creazione di varie animazioni per file: Il comando gruppi di animazione consente di
  eseguire diverse animazioni completamente indipendenti nello stesso modello, cosa
  che la versione precendente non consentiva.

Ad esempio, per animare il modello di una macchina, creo 3 gruppi di animazione:

Nel gruppo di animazione 1, fate muovere la macchina.

Nel gruppo di animazione 2, fate aprire le portiere ed i finestrini.

Nel gruppo di animazione 3, eseguite un’animazione della vista all’interno della macchina,
mostrando l’esterno.

•  Animazione di centinaia di altri parametri, tra cui i materiali, gli ambienti e le texture,
  usando il nuovo e potente editor dei fotogrammi chiave.
• Impostazione veloce di animazioni architettoniche tramite il comando di animazione
  Viste con Nome: la funzione consente di impostare un’animazione che passa attraverso
  una serie di viste con nome. E’ uno strumento particolarmente utile per impostare
  velocemente animazioni architettoniche tramite una procedura guidata.
• Morphing di oggetti: Il morphing è un effetto speciale, usato nei film e nelle animazioni,
  che consiste nella trasformazione fluida e senza soluzione di continuità tra due
  immagini di forma diversa
• Animazione dei livelli: in Bongo 2.0 è possibile animare la visibilità dei livelli
• Animazioni per lo studio dell’illuminazione solare: In Bongo 2.0, è possibile animare il sole
  RDK* (* è necessario avere un motore di rendering che supporti l’RDK). Si tratta di uno
  strumento ideale per studiare gli effetti della luce solare e delle luci ed ombre generate sul modello.
• Nuove texture video: Ora con Bongo è possibile ottenere una texture animata in modo facile e veloce.
  Basta avere un file video, e lo si può usare per materiali, decal, scostamenti, ambienti, sfondi…
  Sostanzialmente, laddove si può usare una texture, ora si può usare anche un video.
  I formati  video supportati sono: AVI, MPG
• Supporto per nuovi formati video
•  Creazione e risoluzione di sistemi meccanici tramite il nuovo motore di cinematica inversa: a volte è
  necessario impostare a mano i movimenti di oggetti collegati gerarchicamente fra di loro.
  La cinematica inversa è un adattamento automatico, previsto per evitare errori in questo tipo di animazioni.
• Nuova potente versione a 64 bit per Rhino 5.0.

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