Modulo 2.5 assi
Il modulo 2 assi e mezzo è ideale per coloro che hanno esigenze di realizzare lavorazioni su pannellature.
Informazioni utili
Il modulo può lavorare curve aperte e chiuse di per simulare i contorni dell’elemento da sottoporre a lavorazione: ciò consente un facile utilizzo degli strumenti di disegno di che funge, in questo caso da CAD bidimensionale, mentre avrà il compito di elaborare il percorso migliore per velocizzare le lavorazioni in macchina.
Le curve chiuse possono simulare anche il perimetro di uno svuotamento, che verrà elaborato inserendo nelle maschere di Rhino-NC parametri molto semplici, come la “zeta” di profondita, l’approccio utensie e altre semplici e veloci informazioni.
Per le contornature, vi è l’opzione «Sovrametallo xy» e «Sovrametallo «z»: è un’opzione molto utile per lasciare lo spazio all’utensie di contornatura al fine di effettuare una successiva lavorazione di finitura, ripresa da un altro utensile.
Per la contornatura e per lo svuotamento delle tasche, vi è l’opzione «incremento di passata», dove la profondità di lavorazione viene raggiunta attraverso incrementi progressivi, tra le passate, definiti dall’utente.
Nel caso fosse necessario posizionare l’utensile mantenendo il materiale sempre nello stesso lato, vi è l’opzione «Sviluppo delle passate unidirezionale o bidirezionale», che consente all’utente un controllo pieno della lavorazione.
Caratteristiche:
- Compensazione utensile: il software genere il codice ISO esatto, lasciando al controllo numerico del CNC la gestione del diametro dell’utensile.
- Lavorazione concorde o discorde (contro vena o a favore).
- Controllo della superfici vicine (anticollisione).
- Ripresa delle zone non lavorate: il software calcola una prima passata utilizzando il parametro dell’utensile di dimensioni più grandi. Calcola poi un secondo percorso, utilizzando come parametro le dimensioni dell’utensile più piccolo, rifinendo ulteriormente i punti non lavorati dalla prima passata.
- Direzione di svuotamento (x, y oppure con angolazione).
- Allontanamento e avvicinamento dell’utensile definito dall’utente.
- Possibilità di delimitare l’area di lavorazione, tramite solido o geometrie
- Conversione delle geometrie in archi di cerchio sui piani di costruzione